mercoledì 2 marzo 2016

Homework #9

Nel romanzo White Noise di Don DeLillo,  vi è costantemente il riferimento al mormorio e il 'rumore' che fa da colonna sonora alla nostra quotidianità. il rumore bianco include il suono sempre presente del traffico autostradale,

" un mormorio remoto e costante in tutto il nostro sonno, come di anime morte rumoreggianti al bordo di un sogno".

Ma  la "macchina-protagonista" è la televisione. Elemento nonchè ritenuta forza prima primordiale per la famiglia americana.

"Onde e radiazioni – disse poi – Sono giunto a capire che il mezzo televisivo è una forza di fondamentale importanza nella casa tipica americana. Conchiusa in sè, senza tempo, autolimitata, autoriferente. E’ come un mito nato qui nel nostro soggiorno, come una cosa che conosciamo in modo preconscio, quasi in sogno.”

"Quella sera, un venerdì, ordinammo cibo cinese e guardammo insieme la televisione, tutti e sei. Babette ne aveva fatto una regola. Sembrava pensare che se i bambini guardavano la televisione in compagnia dei genitori una sera alla settimana, l’effetto sarebbe stato di demistificare il mezzo ai loro occhi, di farne un’attività totalmente domestica. Il latente effetto narcotizzante e il misterioso potere di lavaggio del cervello ne sarebbero stati gradualmente ridotti. Ragionamento che mi faceva sentire vagamente insultato.”

La televisione è una ricchezza di dati nascosti nella griglia, nella confezione luminosa , i jingle, i messaggi in codice...come canti...Coca-Cola è, Coca-Cola è, Coca-Cola è. La televisione trabocca di formule sacre, afferma Murray Siskind.

“La TV costituisce un problema soltanto se si è dimenticato come guardare e ascoltare."

“Per la maggior parte della gente, in questo mondo ci sono soltanto due posti. Quello dove vivono e la loro TV. Se in televisione succede qualcosa, abbiamo il diritto di esserne affascinati, di qualunque cosa si tratti.”

“Sono cose che succedono alla povera gente che vive nelle zone esposte a rischio. La società è strutturata in maniera tale che sono le persone povere e prive di istruzione a soffrire l’impatto più grave dei disastri naturali, nonchè di quelli prodotti dall’uomo. Chi vive nei bassopiani subisce le alluvioni, chi vive nelle baracche subisce gli effetti di uragani e tornadi. Io sono un professore di college. Ne hai mai visto uno solo, in una di quelle inondazioni che si vedono alla TV, remare in barchetta nella strada di casa?”

“L’hanno detto alla TV ieri sera!
Che cos’è che non hanno detto ieri sera alla TV?”


“Potresti fidare nella tecnologia. Ti ha messo in questa situazione, può tirartene fuori. E’ la sua ragione d’essere. Da una parte produce fame di immortalità. Dall’altra minaccia l’estinzione universale. la tecnologia è la lussuria estrapolata dalla natura.”


“Tutto ciò di cui abbiamo bisogno, che non sia cibo o amore, lo troviamo nelle rastrelliere dei tabloid. Storie di fatti soprannaturali ed extraterrestri. Vitamine miracolose, le cure per il cancro, i rimedi per l’obesità. il culto delle star e dei morti.”

martedì 1 marzo 2016

Homework #8

La macchina nella pubblicità




Homework #7

Il libro scelto come terreno d'indagine è il romanzo White Noise di Don DeLillo.





In rumore bianco, il protagonista è Jack Glandey, un professore che insegna 'studi hitleriani' in una piccola università americana. Una vita tranquilla, ricca e molto colta. Sotto questa opulenza, però, ronza "il rumore bianco" dei programmi radiotelevisivi, delle sirene, della tv, delle informazioni, delle notizie, del traffico, dei rifiuti e  del benessere occidentale. Fino a che una gigantesca nube tossica prodotta da un incidente allo scalo ferroviario cittadino costringe l'intera città a una evacuazione di massa. Il tutto si svolge sotto la pioggia e la neve, secondo i folli rituali, il disordine, gli ordini e i contrordini, le bugie e le verità nascoste. L'inefficienza del caso.

PARTE PRIMA - ONDE E RADIAZIONI

CAPITOLO PRIMO


Le station wagon arrivarono a mezzogiorno, lunga fila lucente che attraversò il settore occidentale
del campus. In fila indiana girarono con cautela attorno alla scultura metallica in forma di I, color
arancio, dirigendosi verso i dormitori. I tetti delle auto erano carichi di valige assicurate con cura, piene di abiti leggeri e pesanti; scatole di coperte, scarponi e scarpe, cancelleria e libri, lenzuola, cuscini, trapunte; tappeti arrotolati e sacchi a pelo; biciclette, sci, zaini, selle inglesi e western, gommoni già gonfiati. A mano a mano che rallentavano fino a mettersi a passo d'uomo e infine fermarsi, saltavano fuori velocissimi gli studenti, che si precipitavano agli sportelli posteriori per cominciare a scaricare gli oggetti sistemati nell'interno: gli stereo, le radio, i personal computer; piccoli frigo e fornellini portatili; scatole di dischi e cassette; asciuga e arricciacapelli; racchette da tennis, palloni da calcio, mazze da hockey e da lacrosse, frecce e archi; sostanze illegali, pillole e strumenti anticoncezionali; junk-foodancora nei sacchetti della spesa: patatine all'aglio e alla cipolla, "nachos", tortini di crema di arachidi,wafer e cracker, cicche alla frutta e popcorn caramellato; gazzose Dum-Dum, mentine Mystic.

"Sistemi elettronici inespressivi, scorrere e stridere di carrelli, apparecchi di amplificazione e per fare il caffè, grida di bambini. E sopra a tutto, o sotteso a tutto, un rombo sordo e non localizzabile, come di forma di vita sciamante, esterna alla sfera della comprensione umana.”

Homework #6

Tassonomia della macchina

Schema di tassonomia nell'ambito del mio campo di ricerca : Fabbricazione e caratterizzazione di polimeri strutturati.




giovedì 18 febbraio 2016

Homework #5

Loghi & macchine

Hermès, famoso brand di alta moda francese.




Instagram, social network che permette agli utenti di scattare foto, applicare filtri e condividere anche su altri social network.





Homework #4

Macchine dal nome...particolare


  • Cromatografo 
La cromatografia ( dal greco, Kroma, "colore") è una tecnica di separazione delle componenti di un miscuglio omogeneo basata sulla distribuzione dei suoi componenti tra due fasi, una stazionaria e una in movimento lungo una direzione definita.



 per saperne di più vedi link : https://it.wikipedia.org/wiki/Cromatografia



  • Profilometro

 Il profilometro è uno strumento di misura per la quantificazione della rugosità. Come dice il nome serve a misurare (-metro) il -profilo di una superficie.




per saperne di più vedi link : https://it.wikipedia.org/wiki/Profilometro




giovedì 11 febbraio 2016